Ciglia corte o rade? Grazie all’allungamento, non sarà più un tuo problema!


L’allungamento delle ciglia è un servizio sempre più richiesto nei centri estetici, ma è importante sapere come funziona e come valutare una professionista in questo settore.
Io vi illustrerò il metodo che sta riscuotendo più successo, ma anche quello che per essere perfetto necessità di un’applicazione minuziosa: si tratta del metodo 2D-6D.
Il trattamento consiste nell’applicare da 2 a 6 ciglia su un’unica ciglia naturale: le 2 o 6 ciglia dovranno essere applicate su di un’unica ciglia senza andare a toccare in alcun modo le ciglia vicine, al fine di salvaguardare le ciglia naturali e rendere lo sguardo più profondo ed intenso.
Le ciglia sono realizzate in fibra sintetica e la colla mediante cui sono attaccate è, ovviamente, di tipo anallergico. La seduta di primo impianto dura circa un’ora e mezza, i successivi ritocchi, da eseguire in base al ciclo di vita naturale delle proprie ciglia (questo tipo di trattamento ha una durata superiore rispetto al metodo classico; sono infatti consigliati sedute di ritocco dopo 3 settimane), circa un’ora.
Poiché questa tecnica prevede l’utilizzo di ciglia sottilissime che hanno un peso complessivo uguale alle ciglia utilizzate nella tecnica tradizionale dove viene applicata solamente una ciglia, è particolarmente indicata per chi ha ciglia piuttosto deboli e sottili, ad esempio per persone che hanno eseguito trattamenti di chemioterapia.


Insomma, la tecnica in esame assicura un effetto ciglia davvero molto soffice, senza rovinare le ciglia naturali, fino a fare in modo che gli allungamenti crescano seguendo un ciclo normale, assicurando uno sguardo impeccabile in una sola volta.
Riassumendo, gli strumenti che consentono di effettuare l’allungamento delle ciglia con il metodo 2D e 6D, sono: colla anallergica, ciglia di spessore molto molto sottile (basti pensare che 6 ciglia utilizzate nella tecnica 3D e 6D hanno lo stesso peso di 1 ciglia utilizzata con la tecnica tradizionale).
La facilità e il risultato che si ottiene con l’allungamento delle ciglia, dunque, ha reso questa pratica la moda del momento. Questi trattamenti sono perfetti per chiunque voglia ottenere uno sguardo intenso, profondo e più di tutto naturale come anche per chi per chi vuole alzarsi al mattino e non dedicare tempo al make-up.
Il trattamento di allungamento ciglia viene eseguito nel mio centro da Elisa Lash. Per info e appuntamenti telefonare al n. 366 357 0968.



Oggi non si fa altro che parlare di biologico! Cosa vi viene subito in mente? Il cibo, ovviamente. Se da una parte è doveroso porre molta attenzione a ciò che si mangia, è altrettanto importante farlo nei confronti di ciò che applichiamo quotidianamente sulla nostra pelle, si tratti di creme o make-up.
La pelle si nutre di ciò che le diamo, sia quando mangiamo sia quando ci spalmiamo di creme, olii e quant’altro. Che senso ha mangiare bio, se poi ci spalmiamo abbondantemente con creme siliconiche?
Sì, perché i prodotti cosmetici commerciali contengono proprio siliconi, parabeni e petrolati, utili a conferire il cosiddetto “effetto seta” che però è finto: essi non nutrono davvero la pelle, non ne sostengono i naturali processi fisiologici e non fanno altro che occludere i pori.

Per offrire alle mie clienti la massima sicurezza abbinata ad un’altissima qualità, ho deciso di utilizzare solo ed esclusivamente prodotti bioecologici certificati, ad esempio quelli della Bema.
Facciamo, però, un po’ di chiarezza sui termini “biologico”, “naturale” e “tradizionale”. Ci sono delle differenze sostanziali che il consumatore può imparare a riconoscere agilmente.
I cosmetici biologici utilizzano ingredienti naturali provenienti da agricoltura biologica certificata, senza sostanze non compatibili con l’ambiente. Esistono enti certificatori privati, con linee guida comuni (in Italia i più accreditati sono l’ICEA, il CCPB e Bioagricert), che controllano che essi utilizzino ingredienti sicuri e controllati, e che rispettino i claim con i quali vengono pubblicizzati.
I cosmetici naturali sono invece dei prodotti che contengono sostanze funzionali di origine naturale (estratti di piante, sali minerali, etc), ma che possono contenere anche ingredienti di sintesi che ne ottimizzino le performance.
Tutti gli altri cosmetici che non hanno queste caratteristiche vengono definiti cosmetici tradizionali.
Scegliere bio non vuol dire solo acquistare un prodotto di maggior qualità, privo di sostanze tossiche e allergizzanti, di anticrittogamici, sostanze chimiche sintetiche etc, ma significa scegliere un prodotto le cui sostanze biologiche siano riconosciute dalla pelle perché appartenenti da sempre al nostro ecosistema.
Attenzione: ciò non significa che siano adatte a tutti! Anche le componenti dei prodotti biologici possono provocare allergie e irritazioni alle persone che sono intolleranti ad uno specifico componente. Prima di provare una crema è bene assicurarsi che fra i suoi componenti non vi siano elementi a cui siamo ipersensibili.
Quando leggete la scritta “bio”, è sempre opportuno tenere gli occhi ben aperti: è buona norma scegliere sempre un cosmetico certificato che garantisca la natura del prodotto.
Per riconoscere in modo più approfondito ciò che si acquista, ci si può servire anche del Biodizionario semplicemente visitando l’indirizzo www.biodizionario.it. Più semafori verdi ci saranno, più il cosmetico sarà naturale.
Spero di esservi stata utile. A presto,
Eleonora